Taranto e l’ex ILVA: una storia drammatica, intessuta di vita e di morte. E di terribili, assoluti silenzi.
Una città lacerata dall’assurdo e inaccettabile conflitto salute/lavoro, una popolazione ferita e dimenticata alla cui voce gli autori di questo volume, Pamela Barba e Alessandro Capurso, donano spazio con parole e immagini. Davanti ai nostri occhi e, ancor più, al nostro cuore si materializzano persone di ogni età e professione, che con dolente dignità raccontano le loro mille difficoltà quotidiane, con il peso plumbeo dei ricordi inchiodati nell’anima, il barlume delle speranze, la strenua volontà di non abbandonare la loro città e la loro terra, tradite e svendute.
Su tutto, si staglia questa loro resilienza, aggrappata ora alla fede, ora al microcosmo del bar del quartiere, ora al teatro, alla musica, alla cultura. Come se la salvezza potesse arrivare dal vento dell’aggregazione, della condivisione, della reciproca solidarietà.